(Adnkronos) – Amadeus sbarca sul Nove aprendo la nuova stagione autunnale di Warner Bros. Discovery. Il conduttore sarà al timone del game show ‘Chissà chi è’, cui il 22 settembre seguirà la serata evento ‘Suzuki Music Party’ e poi da ottobre ‘La Corrida’.
E con la solita ironia che lo contraddistingue, durante la presentazione a Milano ha fatto un parallelo con l’Inter, la sua squadra del cuore: “È molto più facile vincere il derby domenica che vincere la serata degli ascolti”, ha detto parlando dello share atteso per la prima puntata del nuovo game show. Lo stesso giorno, alle 20.45, è infatti in programma il derby Inter-Milan.
“Molti mi hanno detto ‘sai che non vedrai più il 28% di share?’ Ma ogni punto in più diventa fondamentale e anche passare dal 3 al 4% è un grande traguardo per questa azienda, che ha ambizioni esattamente come me. In 4 anni vediamo quanti punti riusciamo ad aggiungere”, ha affermato Amadeus, che poi ha ammesso: “Cambiare gruppo editoriale non è stata una scelta facile.
Ho impiegato due mesi per dire di sì ma amo le cose nuove e sono attratto dalle sfide. Proveremo a dare il massimo per poter crescere”. “La Rai ha fatto di tutto per trattenermi economicamente, sulla scrivania c’erano due bozze contrattuali simili, sia in cifre sia nella durata. La Rai mi aveva proposto le stesse cose che ho oggi a Discovery ma dal punto vista puramente affettivo qualcosa evidentemente è venuto a mancare”.
“Io in Rai ho passato 25 anni – ha ricordato – ho tantissimi amici ma da qualcuno evidentemente non ho avvertito un affetto particolare. Non posso negare che alla registrazione dell’ultima puntata di ‘Affari Tuoi’ non ci fosse nessuno dei dirigenti Rai. Sono dispiaciuto anche per la squadra di lavoro: al di là del sottoscritto, che ha le spalle larghe, mi è dispiaciuto per i cameramen e i tecnici che ci sono rimasti male”.
“Da pochi giorni lavoro sul Nove ma mi sembra di essere qui da un anno perché c’è un bellissimo rapporto – spiega lo showman e conduttore – sono un irrequieto della tv e ogni 4/5 anni ho voglia di sperimentare e fare cose nuove”. Quanto a Mediaset, “non sono mai stato contattato” durante il periodo di trattativa che ha determinato il passaggio dalla Rai a Discovery. Amadeus si è detto poi “felice” del successo che sta riscontrando ‘L’Eredità’ “ma un grazie non l’ho ancora sentito da nessuno” ha osservato.
Replicando a chi gli chiedeva se avesse in progetto un programma con Fiorello, Madeus ha risposto: “Fiorello è come fosse mio fratello, onestamente non abbiamo mai parlato di un programma insieme prossimamente”. “Tante volte, anche per Sanremo, con lui è tutto accaduto in maniera naturale – ha spiegato -. Non so se ci sarà l’opportunità di rivederci insieme, per me è il numero uno, io mi auguro sì ma non so quando e come. So che Fiorello si prenderà un periodo di riposo e come dice lui starà un po’ sul divano.
Ho letto che lo avrei portato qui ma non sono io che lo porto, decide lui cosa fare e dove andare”. Basato sul format americano di grande successo Identity, in ‘Chissà chi è’ (Endemo/ Shine Italy) una coppia di concorrenti dovrà abbinare correttamente le 8 identità presenti in pedana alle 8 attività proposte sul tabellone, per provare ad aggiudicarsi il montepremi in palio di 200mila euro e indovinare nel gioco finale quale delle 8 identità è realmente un familiare del ‘parente misterioso’.
“La domenica è un giorno importante per partire perché è il giorno di Fabio Fazio – osserva l’ex direttore artistico del Festival di Sanremo – ma la domenica è un giorno di festa e desideravo iniziare non di lunedì ma di domenica”.
A seguire, sempre il 22 settembre in prima serata, Amadeus sarà il padrone di casa del ‘Suzuki Music Party’ (Banijay Italia) una serata-evento nello scenario dell’Allianz Cloud di Milano, in cui oltre 20 protagonisti della musica italiana presenteranno le loro nuove e attesissime hit dell’autunno, accompagnate dai classici del loro repertorio: ad infiammare il palco ci saranno Anna, Tananai, Lazza, Fiorella Mannoia, Emma, Emis Killa, Massimo Pericolo, Merk & Kremont, Baby Gang, Ornella Vanoni, Achille Lauro, Simba La Rue, Clara, La Rappresentante di lista, TrediciPietro, Francesca Michielin, Mecna, Fudasca, Paola e Chiara, BigMama, Benji & Fede.
“I quiz e la musica sono il mio grande amore – ammette – ho pensato di fare una serata televisivamente difficilissima, perché tranne il Festival di Sanremo, nessun altro programma tv permette ai cantanti di presentare i loro successi inediti. Io invece volevo fare qualcosa per la musica. Ho trovato il sì di tutti”. La serata “sarà un red carpet” della musica rivolto ai cantanti.
“Ho chiesto loro se avessero il piacere di cantare il nuovo successo dell’autunno – racconta il conduttore -. So che qualcuno ha definito la serata ‘il piccolo Sanremo di Amadeus’, esagerando nei complimenti ma se fosse stato così avrei dovuto fare una piccola gara, una piccola classifica e una piccola votazione. Quella del 22 è solo una serata con la quale volevo unire i miei due amori, quiz e musica”.
Ad ottobre Amadeus tornerà inoltre con lo storico programma della tv italiana, in un certo senso il papà di tutti i talent show, che fu ideato dal fuoriclasse Corrado, ‘La Corrida’ (Banijay Italia e Corima): in ogni puntata, alcuni concorrenti presentano le loro stravaganti esibizioni. Il pubblico in studio stabilirà il vincitore di ogni puntata mentre un personaggio famoso avrà la possibilità, a suo insindacabile giudizio, di salvare un concorrente e dargli accesso alla finale. Nell’ottava e ultima puntata verrà eletto il vincitore.
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