Sabato 15 Giugno 2019, dalle ore 9,30 alle ore 13,00 appuntamento presso il Lido Comunale di Bagnoli per ripulire la spiaggia e sensibilizzare la comunità sull’abbandono dei rifiuti sui lidi e contrastare l’aumento di rifiuti di plastica nel mare, in aderenza alla “Strategia Europea sulla plastica” adottata dalla Commissione Europea nel Gennaio del 2018 e con lo scopo di promuovere l’adozione dell’Ordinanza Sindacale “Lungomare Plastic Free” su tutta l’area metropolitana.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione ANCoS Confartigianato Napoli in collaborazione con le istituzioni locali, Comune di Napoli – Delegata al Mare Daniela Villani, Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli, Municipalità X, Museo del Mare di Napoli, e con associazioni del mondo del Terzo Settore, come Associazione Napolinmente, Afro-Napoli United, Feyla Onlus ed il Coordinamento degli Angeli del bello di Napoli. L’aspetto tecnico e scientifico è stato affidato a Legambiente Campania, che illustrerà ai partecipanti le modalità di raccolta e di classificazione dei rifiuti. Nel 2019, secondo i dati raccolti in Campania con l’indagine Beach Litter di Legambiente, su 29 spiagge monitorate, sono stati trovati una media “di 647 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia per un totale complessivo di 18.744 i rifiuti . La plastica è il materiale più trovato, pari al 83% del totale dei rifiuti rinvenuti (maggiore rispetto alla media nazionale dell’81%), seguita da vetro e ceramica (4%), legno trattato (4%) e carta e cartone (3%). Ai primi posti della top ten dei rifiuti più trovati mozziconi di sigarette (ben 126 ogni 100m) e pezzi di plastica e polistirolo, ma anche tappi e coperchi di bevande e cotton fioc (il 7,8% di tutti i rifiuti monitorati)”.
L’obiettivo della manifestazione, per cui, è proprio quello di sensibilizzare le comunità locali sui danni all’ambiente ed alla salute umana che l’abbandono di questi oggetti provoca. Il problema è globale, ma ognuno di noi è chiamato a risponderne. Sentiamo il dovere di attivarci per restituire ai nostri giovani il diritto di vivere in un ambiente sano e pulito, per restituire loro bellezza e speranza. Il coinvolgimento delle scuole limitrofe è indispensabile per garantire un’efficace diffusione delle buone pratiche e formare diverse generazioni sul corretto smaltimento dei rifiuti.
La soluzione al problema dei rifiuti, tuttavia, come identificato dalla Direttiva Europea, può trovarsi soltanto in una riconversione sostenibile delle produzioni, ecco perché l’adesione di Confartigianato Napoli e la partecipazione delle aziende locali è davvero significativa. Sponsor della giornata è l’Accademia Davines di Napoli, ramo di un’azienda all’avanguardia presente in 70 paesi del mondo con prodotti naturali e sostenibili, sempre più presente sul territorio quando si tratta di sostenere progetti ambientali, sociali e culturali.