L’analisi dei capoluoghi campani evidenzia come sia Avellino la città con il più alto tasso di acquisti per investimento (41,2%), seguita da Napoli (36,3%) e da Caserta (32,6%). Rispetto al 2019 a Napoli si registra un calo della percentuale di acquisti per investimento che passa dal 40,2% all’attuale 36,3% ed anche a Salerno si segnala una contrazione su questo segmento di mercato, Avellino e Caserta invece evidenziano percentuali in crescita.
Nel 2020 in Campania il 26,0% delle compravendite è stato concluso da investitori, mentre abitazione principale e case vacanza compongono rispettivamente il 68,4% ed il 5,6% sul totale delle transazioni. Rispetto ad un anno fa il tasso di acquisti per investimento in regione è leggermente diminuito, si passa infatti dal 26,4% del 2019 all’attuale 26,0%.
Analizzando le caratteristiche e le scelte di chi ha investito in Campania si registra che la fascia di età più attiva su questo segmento di mercato è quella compresa tra 45 e 54 anni (31,0%) e nel 76,0% dei casi si tratta di coppie e famiglie. La tipologia più acquistata per investimento è il bilocale con il 31,5% delle scelte, seguito dai trilocali con il 23,7% delle preferenze. In Campania l’81,3% di chi acquista per investimento lo fa in contanti, mentre solo il 18,7% delle compravendite avviene grazie all’ausilio di un mutuo bancario.
Rispetto al 2019 non si registrano particolari tendenze per quanto riguarda gli acquisti per investimento: anche un anno fa, infatti, la fascia di età più attiva sul mercato era quella compresa tra 45 e 54 anni (29,0%), la tipologia più acquistata era il bilocale (29,3%) e la maggior parte degli acquisti si concludeva in contanti (82,3%).
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite realizzate in Campania attraverso le agenzie attive in regione nel 2020. Obiettivo della ricerca è quello di evidenziare il motivo dell’acquisto delle abitazioni ed analizzare caratteristiche e scelte di chi compra per investimento.