Il territorio ‘frana’ sotto i colpi della pioggia incessante e a pagare il prezzo più caro in termini di distruzione e danni è stato il Sannio. Invocate a gran voce dai livelli locali le istituzioni regionali e nazionali non possono non intervenire e una riunione operativa si è tenuta nel capoluogo sannita per fare il punto della situazione.
Nel corso della riunione operativa in Prefettura a Benevento con i sindaci del Sannio e il capo della Protezione Civile nazionale Fabrizio Curcio, la Regione Campania, presente con l’ assessore alle Attività Produttive Amedeo Lepore e il direttore del Dipartimento della Protezione Civile Italo Giulivo, ha comunicato le decisioni urgenti assunte in giunta sull’emergenza alluvione nel Sannio.
È partita la richiesta al Governo di stato di emergenza nazionale. Sono stati deliberati lo stanziamento di un milione di euro per l’ adozione di interventi urgenti e indifferibili e la richiesta al governo della deroga al patto di stabilità per gli interventi legati agli eventi calamitosi. È stato stabilito, inoltre, un intervento di somma urgenza per l’area industriale di Benevento, che sarà coordinato dal sindaco di Benevento.
Su proposta della Regione sarà inviata una colonna di uomini e mezzi della Protezione civile nazionale per affrontare l’emergenza. “Abbiamo immediatamente approvato – ha dichiarato il Presidente della Regione – la richiesta di stato di calamità e concordato il rafforzamento delle strutture della Protezione Civile nelle aree colpite. Riconfermiamo il nostro sforzo eccezionale per venire incontro ai gravi danni subiti dalle imprese, a cominciare dal ripristino delle infrastrutture viarie”.