Tanti i sistemi elaborati attraverso il web per truffare ingenui visitatori convinti magari di trovarsi di fronte all’occasione della vita.
Parlavamo la scorsa volte delle possibili truffe on line legate ad utenze Enel ed Equitalia. Maggiormente subdola, e se riuscita costosa, la truffa legata ai prestiti on line. Per chi è abituato a ricevere molta posta spam, le varie proposte che contengono il tranello sono cestinate direttamente. Il problema nasce per coloro che non hanno grande dimestichezza sia con le tipologie di truffe on line che con i contenuti della posta spam.
Cosa è il phishing
Il phishing è una frode informatica, che si attua tramite l’invio di e-mail contraffatte, finalizzata al furto di dati personali e riservati ed informazioni personali di un utente. Quest’azione illegale si realizza mediante l’invio di messaggi di posta elettronica fasulli, opportunamente creati per apparire autentici.
Grazie a queste e-mail, l’utente viene ingannato e invitato a rivelare dati personali e riservati, quali user-ID, password, numero di carta di credito, eccetera.
Il mittente malintenzionato spedisce un messaggio di posta elettronica che simula nella grafica e nel contenuto quella di un ente noto al destinatario.
I Finanziamenti truffa
Legato al phishing, su diversi siti web è frequente imbattersi in annunci riguardanti prestiti tra privati, ovvero inserzioni dove viene offerto il proprio denaro in prestito a dei tassi assolutamente vantaggiosi.
Lo scopo è di estorcere tutti i dati del conto corrente inclusa la copia dei documenti personali.
I tipi di offerta sono generalmente due:
offerta di un prestito di denaro tra privati ad un tasso molto basso tipo del 3%. Poi il fruitore del prestito o meglio la vittima, troverà una mail di contatto dove iniziare a chiedere l’importo desiderato e di rimando poi le condizioni del presunto prestito che prevedono un invio di denaro a copertura delle presunte spese dell’operazione.
Il secondo caso prefigura generalmente un’offerta proveniente da un soggetto, generalmente un ex bancario, che dichiara di avere una grande disponibilità di denaro e che una delle proprie mission è di aiutare persone in difficoltà economiche in grado di restituire le somme anticipate. Generalmente l’offerta riguarda prestiti con diversi tempi di restituzione per cifre che arrivano anche a superare i 500.000 euro. Ciò sempre a un tasso molto vantaggioso mediamente intorno al 3%. Poi per dare maggiore credibilità viene indicato anche un notaio che dovrà prendersi cura dell’operazione.
Annunci simili sono senza dubbio tentativi di truffa. Gli offerenti generalmente dichiareranno di trovarsi fuori dall’Italia e chiederanno tutti i dati prima di inviare il prestito. L’aspetto che maggiormente dovrà farci comprendere che si tratta di un tentativo di truffa è dato dal fatto che non viene richiesta alcuna garanzia in cambio della somma. Ottenuti i dati del conto corrente bancario e la copia dei documenti, dei nostri benefattori non avremo più traccia.
Se prima di accorgersi che si tratta di un tentativo di truffa i dati sono stati già inviati, non i resta che denunciare direttamente l’accaduto alle forze dell’ordine e recarsi in banca per valutare un eventuale cambio dei dati bancari.
Il caso della finta mail Agos Ducato
“Gentile Cliente,
Al fine di tutelare la vostra sicurezza, abbiamo momentaneamente bloccato l’accesso al suo conto online e la vostra carta.
Per sbloccare la carta accedi all’area clienti :
https://…….”
Le caselle di posta di tutta Italia sono state riempite di mail con la dicitura Agos Ducato. Naturalmente è tutto falso, lo scopo è sempre quello di sottrarre dati personali e indurre il destinatario ad aprire l’allegato alla mail. Ovviamente la vera Agos Ducato è anche’essa vittima di questa tentata truffa.
Avendo ricevuto una mail simile, dovrete cestinarla direttamente senza nemmeno aprirla. Nel caso in cui si sia aperto il link ed inserito i dati allora consigliamo immediatamente di avvisare l’agenzia Agos. Agos Ducato non chiederà mai tramite e-mail di comunicare i dati di accesso all’area riservata del suo sito. Se si dovesse ricevere una comunicazione di questo tipo si dovrà contattare il Centro Relazioni Clientela al Numero Verde 800-65.30.42.
Quando si è nell’area riservata del sito Internet di Agos Ducato, si potrà verificare di essere su una pagina protetta: l’icona di un lucchetto chiuso compare nella barra inferiore del browser e facendo doppio click sul lucchetto appaiono i dati di certificazione di sicurezza di Agos Ducato. Inoltre l’ indirizzo dell’area di sicurezza di un sito originale inizia con https://
I siti contraffatti non presentano queste caratteristiche.
Il sistema in questo caso è di spingere il soggetto a collegarsi su finti siti e impossessarsi in modo fraudolento dei dati sensibili bancari.