Si tratta di due esemplari, un maschio di 1 anno e mezzo e una femmina di due anni. La femmina, elegante e sinuosa, è un esemplare melanico, ovvero nero. Torna quindi allo zoo la pantera nera, dopo la triste dipartita di Moro, il leopardo melanico sequestrato che è stato ospite dello zoo per 3 anni deceduto il mese scorso a causa dell’età avanzata (19 anni). Il vuoto lasciato è stato subito colmato, l’area della pantera nera ospita già oggi i due energici esemplari di giaguaro (Panthera onca). L’exhibit in realtà era stato progettato in origine proprio per ospitare in un futuro questa particolare specie, lo testimonia la presenza di una vasca d’acqua, mai utilizzata dai leopardi se non per l’abbeverata e molto apprezzata invece dai giaguari, animali notoriamente amanti dell’acqua.
Si tratta di un importante ritorno al giardino zoologico di Napoli visto che i giaguari sono stati parte della collezione in tempi storici, l’ultima cucciolata risale all’inizio degli anni ’90 come testimoniano le foto storiche e i racconti del personale ancora presente in struttura. Della cucciolata il pubblico ricorda spesso con affetto Silvia, la pantera nera senza zampa, che grazie alle cure attente del personale dell’epoca è riuscita a vivere tutta la sua vita nonostante la mancanza dell’arto.
Con questo nuovo ingresso la collezione del parco si arricchisce di una specie che è stata largamente ospitata dagli zoo italiani negli ultimi decenni, tuttavia allo stato attuale lo zoo di Napoli è l’unico ad ospitarne una coppia riproduttiva.