C’è un Robot che durante il lockdown ha tenuto compagnia a molti bambini regalando loro un messaggio di speranza. Questo Robot si porta dietro un progetto, un laboratorio di robotica inclusivo, pensato per ragazzi con autismo ma aperto a tutti. Grazie a #RobotFriend ragazzi normalmente e diversamente potranno così incontrarsi e, attraverso il gioco, divertirsi, apprendere e socializzare.
E sarà proprio questo Robot, un po’ speciale, a presentare un film davvero straordinario che, con il supporto di Angsa Lombardia, sarà proiettato a Milano al Cinema Anteo prossima domenica 25 Ottobre alle ore 11.00. Stiamo parlando di “The Specials – Fuori dal comune”, appena presentato alla Festa del Cinema di Roma,in cui un’argomento cosi delicato come l’autismo viene trattato in maniera originale, con un taglio inedito da farlo sembrare a tratti quasi un poliziesco.
Il protagonista Bruno Haroche, interpretato da Vincent Cassel, da 15 anni è responsabile assieme a Malik (Reda Kateb) di un’organizzazione senza scopo di lucro (La voce dei giusti) che si occupa di bambini e ragazzi affetti da forme di autismo gravissimo che nessun’altra struttura è disposta ad accogliere. Parallelamente, Bruno e Malik insegnano a giovani provenienti da aree disagiate ad assistere quei casi rifiutati dalle istituzioni e classificati come estremamente complessi, svolgendo così una doppia missione sociale.
Al termine della proiezione Jessica Perego presenterà “Nio nel Paese delle Meraviglie”, un libro che si pone l’obiettivo di spiegare il disturbo dello Spettro autistico ai bambini e ai ragazzi di età compresa tra i sei e i quattordici anni. Le ventitré tavole di disegno che compongono il volume ci accompagnano nella conoscenza di un mondo per molti del tutto sconosciuto, un disturbo che attualmente colpisce circa una persona su ottanta, ma che le ricerche hanno dimostrato essere in continua crescita. Fare formazione in termini di educazione alla diversità è quindi fondamentale se si vuole garantire Inclusività, come sottolinea la presidentessa di Angsa Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), Anna Curtarelli Bovi, per la quale “l’autismo deve essere parte del mondo e non un mondo a parte”.
Webinar sul turismo inclusivo: Dall’Accessibilità verso l’Inclusività passando per l’Ospitalità
Di questo e di altro, si parlerà nel corso del Webinar gratuito, organizzato da Angsa Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), che si terrà il 27/10/2020 su piattaforma Zoom. Alessandra Locatelli, ex ministro della disabilità, parlerà, nell’ambito dei suoi viaggi in giro per l’Italia, di strutture che presentano in questo senso modelli innovativi e possibilmente sostenibili. L’intervento di Anna Lambiase, Ceo di V-Finance, sarà invece mirato ad introdurre il tema più generale della sostenibilità con riferimento particolare all’attenzione, sempre maggiore, che le società saranno chiamate a dare alla comunità in futuro. Si tratta di un trend ormai strutturale, legato al movimento delle B corp e quindi ad un nuovo modello di impresa dove la ricerca del profitto deve presuppore anche un impatto positivo sulla società. Sarà proprio una B corp, LORF, premiata come la B corp italiana con il più alto impatto sulla comunità, a presentare un progetto relativo all’ospitalità, in chiave “Autism Friendly”. “L’obiettivo che ci si propone all’interno di questo progetto, in collaborazione con Angsa Lombardia,” – spiega Andrea Buragina – è infatti quello di dare supporto a tutte quelle strutture che intendono in futuro approcciare questo target di utenza in maniera corretta. L’idea è quella di offrire un servizio a 360 gradi che, partendo dalla formazione del proprio personale, possa arrivare anche ad una riorganizzazione degli spazi funzionale allo scopo di garantire accessibilità, ospitalità ed in ultima analisi inclusività”.
Parteciperà all’evento anche un panel di 4 società (Eataly, Autogrill, Sirio e Appitour) appartenenti a settori, quali quello della ristorazione e del turismo, che hanno sofferto in maniera importante le restrizioni relative al Covid 19 e, per le quali, temi come l’accessibilità, l’ospitalità e l’inclusività potrebbero rappresentare un’interessante opportunità da cui ripartire. Per famiglie che hanno al loro interno ragazzi con una disabilità severa come l’autismo, è, infatti, da sempre molto sentito il desiderio e la speranza di poter garantire ai propri cari una vacanza che sia davvero inclusiva e che rispetti la dignità e le esigenze della persona. Ed anche il sedersi a tavola in un strutture, dove ci si senta veramente degli ospiti, non è per queste famiglie sempre qualcosa di scontato. Guglielmo Marchetti, Ceo di Notorious Pictures, produttrice del film cult “quanto basta”, racconterà invece le motivazioni che hanno spinto la società a produrre il film cult “quanto basta”, ambientato nel mondo dell’autismo e portatore di valori di grande positività in chiave inclusiva.
L’evento verrà moderato da Lucilla Incorvati, giornalista del Sole24ore.