É disponibile su tutte le piattaforme digitali “Ormoni”, il nuovo singolo di Mercvrio. Tra amore e ricordi d’infanzia scopriamo come il cantautore romano sia riuscito a realizzare un brano davvero da ascoltare e riascoltare.
Il brano
Su una produzione fortemente indie pop, curata da rebtheprod e minervæ ed influenzata da un rock attuale e fresco a cui l’artista attinge sin dagli esordi, la voce di Mercvrio dipinge un quadro di ricordi, i ricordi del primo amore, quel sentimento puro e cristallino che, ripensandolo in età adulta, fa sorgere un sorriso, a cui spesso si aggiunge un senso di rammarico per un’età che non tornerà più e per quella spensieratezza che caratterizza l’infanzia e la preadolescenza, che si converte poi in una sorta di incoscienza durante l’adolescenza e che, alla fine, sfocia nel mare delle responsabilità.
“Ormoni” è una canzone che non ha di per sé un significato, perché come spiega lo stesso artista:
Una canzone funziona come una conversazione: fondamentalmente, a prescindere dagli sforzi linguistici di chi cerca di comunicare un pensiero, il “senso” lo genera chi ascolta. Certo, le parole hanno un loro significato specifico, ma ognuno le interpreta in modo personale.
La scheda dell’artista
Una intervista a “quattr’occhi” con Mercvrio
Chi meglio dell’artista può parlarci del brano? Ecco, quindi, una video-intervista a “quattr’occhi” con Mercvrio tra passato, presente e futuro.