Il Cnr è attivamente impegnato nella prevenzione cardiovascolare e oncologica con programmi trasversali che vedono impegnati ricercatori di varie strutture, ma anche istituti universitari, società scientifiche e associazioni.
Il convegno ‘Alimentazione: il ruolo del Cnr nella formazione, informazione e prevenzione’, che si terrà martedì 11 dicembre 2018 presso l’Area della ricerca del Cnr di Bologna, sarà l’occasione per presentare alcune di queste iniziative e promuovere ulteriori azioni a livello locale. Tra l’altro, si parlerà dei programmi condotti nell’ambito della cosiddetta ‘Workplace medicine’, incentrati sulla caratterizzazione del rischio cardiovascolare a livello individuale tramite l’applicazione di una funzione di rischio informatizzata applicabile dopo l’effettuazione di analisi di laboratorio e di visite mediche, base per un intervento basato sulle buone norme di un corretto e sano stile di vita.
Di questi studi il Servizio Prevenzione e Protezione (Cnr-Spp) del Cnr di Roma è stato pioniere in Italia con il ‘Pro.Sa.’ (Progetto promozione e tutela della salute), seguito dal ‘Coronary Heart Disease Prevention Program’ condotto alla FAO di Roma e, più recentemente, dal progetto ‘Lavora con il cuore’ condotto, insieme alla Fondazione italiana per il cuore, nelle sedi romane del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Nel convegno sarà presentato anche il progetto ‘Promozione della salute nei luoghi di lavoro’ dell’AUSL di Bologna con cui il Cnr collabora a livello locale.
Queste collaborazioni fanno tesoro anche dell’esperienza maturata in altri progetti, presentati in specifiche relazioni, quali: il ‘My mensa’ del Dipartimento di scienze bio-agroalimentari (Cnr-Disba) del Cnr di Roma che contempla azioni volte a migliorare la qualità delle mense tramite il coinvolgimeneto dei cuochi per educarli a promuovere una diversa preparazione dei cibi e prevede anche un’interazione attraverso un QRcode, (codice a barre bidimensionale), associato a ogni pietanza la cui lettura permette la visione delle modalità di cottura e i valori nutrizionali e calorici della pietanza; il progetto ‘Una macchinetta per amica’, promosso da Cnr-Spp in collaborazione con il Cnr-Disba, la Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (SIPREC) e la European Heart Network (EHN ), che ha portato a introdurre, presso alcune sedi Cnr macchinette con alimenti a medio-basso contenuto in grassi, zuccheri, sale e calorie.
Infine, sarà illustrato il progetto EWHETA (Eat Well for a HEalthy Third Age), nato da una collaborazione tra l’Istituto di biometeorologia (Cnr-Ibimet) del Cnr di Bologna con Cnr-Spp, volto alla sperimentazione di ‘novel food’ per la terza età, denominati ‘Lasagne mediterranee’, caratterizzate dall’impiego di ingredienti più salutari e funzionali (quali fibre e proteine vegetali) e, nel contempo, gustosi e di facile preparazione e masticazione, elementi fondamentali per essere destinati non solo a persone anziane indipendenti, ma anche a ospiti di strutture.
Questo progetto ha visto la partecipazione attiva di gruppi di anziani che sono stati coinvolti nella valutazione edonistico-sensoriale dei cibi realizzati in modo da garantire la loro buona palatabilità coniugando equilibrio nutrizionale e gusto.