Copernico Garibaldi a Torino, uno dei 13 centri di Copernico, la rete di luoghi di lavoro, uffici flessibili e servizi che favoriscono lo smart working e la crescita professionale e del business ospita, dal 29 novembre 2019 al 31 gennaio 2020, ALFA CENTAURI mostra personale dell’artista KayOne a cura di Alessandro Paolo Mantovani.
ALFA CENTAURI racconta un sistema stellare che, per la similarità fra le sue componenti ed il Sole, si profila come uno dei siti più probabili per lo sviluppo di vita extraterrestre. In questo contesto, la scoperta dello Spazio ricorda la conquista dei writer, sempre alla ricerca di nuove superfici sulle quali poter esprimere la loro forma d’arte e l’evoluzione della lettera, partendo da Alfa. Nelle opere di KayOne, uno dei graffiti writer italiani della prima ora, vibra infatti la ricerca dello spazio, che caratterizza la proliferazione di un immaginario fervido intorno all’idea dell’ignoto, attraverso la rappresentazione di galassie, stelle e pianeti, mediante l’esplosione di forme e colori simili a scosse di energia provenienti da un Big Bang dell’universo stradale.
“All’interno delle opere di KayOne ritroviamo quel sapore stradale, urbano e underground che tanto ha caratterizzato la sua vita, tutti elementi che l’artista ha saputo trasportare su tela, cogliendo le emozioni e il vissuto dei muri di periferia” – afferma il curatore della mostra Alessandro Paolo Mantovani – “Nelle sue opere, caratterizzate da piacevoli e audaci accostamenti di colori, caos energetico di linee e forme che richiamano al contempo le arterie urbane e gli anelli dei pianeti, percorriamo tunnel scuri e buchi neri, galassie immaginarie create a colpi di spray, ritrovando questo percorso in lavori dal grosso impatto visivo e dalla forte carica emozionale. Pennellate imperiose, esplosioni di colore, opere polimateriche con armonie di colori dall’equilibrio perfetto”.
La mostra fa parte di Art Journey il percorso, curato da Giorgia Sarti – fondatrice di diverse Gallerie d’arte tra cui Whitelight Art Gallery – in collaborazione con Copernico che si sviluppa nell’organizzazione di mostre, eventi e iniziative culturali. Un riconoscimento del ruolo dell’arte e della creatività che va oltre le logiche note, verso una collisione tra due differenti linguaggi che genera una nuova dimensione, in cui l’impresa e il mondo del lavoro si arricchiscono di nuovi contenuti e di un moto creativo che porta innovazione e idee avveniristiche. Arte come prezioso valore aggiunto al vivere quotidiano, che permette di approcciare temi trasversali ed eterogenei tra loro, creando un dialogo multidisciplinare a sostegno della crescita delle persone e delle imprese. Copernico amplia così gli orizzonti dell’esperienza lavorativa quotidiana aprendo i suoi spazi ormai da diversi anni all’arte e alla cultura. Allo stesso tempo, artisti e operatori dell’arte entrano in contatto diretto con il mondo dello smart working, all’interno di un’impresa aggregatrice di altre imprese e acceleratrice di innovazione, dialogando a stretto contatto con un pubblico aperto e in sintonia con i linguaggi propri dell’arte e della creatività.