Selezionare e formare una nuova classe di esperti in progettazione europea, con l’obiettivo di valorizzare il capitale umano in tutte le 8 regioni del Mezzogiorno, che permetta di sfruttare al massimo i fondi europei
E’ questa la missione di Esperi@, il progetto presentato questa mattina a Palazzo Vidoni, gestito da Formez PA su incarico del Dipartimento per la Funzione pubblica, che assegnerà alle regioni del Sud 3 milioni e 400 mila euro in vista del nuovo ciclo di programmazione fondi europei 2014-2020. “Il treno dei fondi strutturali europei 2014-2020 può portare il nostro Mezzogiorno in un ruolo di centralità e importanza in Europa, ma i fondi devono essere utilizzati al massimoâ€, ha affermato il presidente di Formez PA Carlo Flamment. Il progetto si occuperà di selezionare esperti di politiche di coesione, di reclutare giovani laureati o riqualificare il personale interno alle amministrazioni e di creare short list di professionisti su base regionale. “I fondi strutturali sono un’occasione per il Sud: sono previsti nel POR 2014-2020 150 miliardi di euro, e devono ancora essere utilizzati, entro il 2015, gli ultimi fondi Ue 2007-2013 – ha sottolineato il presidente Flamment-. Avere giovani in Italia che sappiano progettare bene i fondi strutturali vuol dire aiutare il Sud ad uscire dalla crisiâ€. L’obiettivo finale di Formez PA, dunque, è far sì che “ciascun ente abbia in dotazione organica almeno un nucleo capace di progettare e rendicontare i fondi europeiâ€, ha spiegato Amalfitano, direttore dell’area Formazione di Formez PA. “Nonostante siano state semplificate le procedure concorsuali, con l’introduzione del bando unico, l’aspetto più importante è la formazione del personaleâ€, ha aggiunto il capo del dipartimento alla Funzione pubblica Antonio Naddeo. Diversi sono gli ambiti di intervento del progetto da attuare entro il 2015: progetti di innovazione organizzativa e percorsi di specializzazione: in particolare, Esperi@ prevede l’individuazione di profili professionali specifici, il reclutamento e formazione di giovani laureati attraverso concorsi pubblici, la creazione di short list di ‘super esperti’ da impegnare sul campo e la riqualificazione del personale interno alle amministrazioni per rispondere ai fabbisogni di nuove personalità . Ancora, la creazione di un master di II livello per formare 120 giovani sulle politiche di coesione e sviluppo e le visite di studio e gli scambi internazionali per accrescere l’apertura delle amministrazioni. “Esperi@ è un progetto che vuole essere un’inversione di tendenza in questo periodo di crisi: con il blocco del turnover e della formazione il progetto consente, al contrario, al Mezzogiorno di supportare i programmi dei fondi strutturaliâ€. Lo ha affermato il presidente di Formez PA Carlo Flammant a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto, che ha aggiunto: “Sono i giovani il nostro obiettivo, dato che nelle amministrazioni pubbliche i dipendenti di età inferiore ai 35 anni sono meno del 10%. Il progresso del Mezzogiorno può diventare l’elemento di punta per il futuro del nostro Paeseâ€. “Non vogliamo più sentir dire che l’Italia non spende i soldi dei fondi Europei – ha aggiunto all’agenzia ITALPRESS Secondo Amalfitano, capo formazione di Formez PA-. Attrezzando i territori in modo efficace ed efficiente migliora la produttività e nascono nuove opportunità per il futuroâ€.