In occasione del Safer Internet Day, è stato presentato oggi, presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, “Per un web sicuro”, il progetto promosso dal Moige – movimento genitori e dalla Polizia di Stato, in collaborazione con Trend Micro, Cisco, Hewlett Packard Enterprise e Anssaif.
Durante la conferenza di lancio dell’iniziativa, giunta alla quinta edizione, è stata illustrata l’attività svolta dalla Polizia Postale e delle Comunicazioniper unuso consapevole della rete da parte dei minori.
LE DICHIARAZIONI
“La prevenzione dei reati è uno dei compiti istituzionali della Polizia di Stato, e la formazione è indubbiamente uno dei modi migliori di fare prevenzione. Per questo, siamo impegnati da anni in numerose campagne formative ed informative, che riteniamo tra gli strumenti più efficaci per far sì che i ragazzi imparino a navigare con prudenza e consapevolezza in Internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai possibili pericoli del web” – afferma Roberto Di Legami, direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. “Per un web sicuro –continua Di Legami – è un’iniziativa finalizzata a far vivere la Rete come una grande opportunità e non un pericolo per i nostri figli”.
“La tutela dei minori on line è un atto di responsabilità collettiva che dev’essere condivisa da genitori, istituzioni e operatori. La lotta al cyberbullismo e all’adescamento virtuale non può prescindere dalla sinergia di queste forze e dall’educazione ad un uso consapevole della rete. Abbiamo il dovere come genitori, di stare accanto ai nostri figli nella vita on line proprio come facciamo off line”. Così Maria Rita Munizzi, Presidente nazionale Moige – movimento genitori.
“In Trend Micro lavoriamo da sempre per rendere sicura la vita digitale delle persone. Questo per noi significa educare e fornire gli strumenti adatti per rendere Internet e i social network un luogo sicuro e protetto, in particolar modo per i giovani. Per questo motivo sosteniamo “Per un web sicuro”, che quest’anno ci vedrà impegnati fianco a fianco anche nelle scuole”. Così Carla Targa, Marketing and Communication Manager Trend Micro.
Paola Rossi, responsabile del progetto “A scuola di Internet” di Cisco Italia, commenta: “Insegnare ai più giovani ad usare il web in modo consapevole e sicuro è molto importante per aiutarli a riconoscere i comportamenti legati al cyber bullismo, a chiedere aiuto, ed anche a prevenire, perché riflettere su ciò che facciamo sul web e in un mondo se mpre più ricco di connessioni e complessità permette di capire la reale portata delle proprie azioni online.”
“Le nuove tecnologie pervadono le nostre vite, trasformando il modo di comunicare, collaborare ed interagire – afferma Enrico Martines, Direttore Formazione, Sviluppo e Innovazione Sociale di Hewlett Packard Enterprise – per questo è fondamentale avere una sempre maggiore conoscenza degli strumenti di uso quotidiano. Da diversi anni siamo impegnati in un ambizioso progett o volto a fornire a studenti, genitori e insegnanti tutto il supporto necessario perché possano fruire della tecnologia in modo sicuro e con la giusta consapevolezza.”
“Come ANSSAIF crediamo che la diffusione di una cultura della sicurezza sia un obiettivo da perseguire con ogni mezzo. La conoscenza dei rischi connessi con l’uso della tecnologia dell’informazione è infatti il presupposto per un uso libero e consapevole degli strumenti a disposizione. Siamo sempre disponibili a mettere a disposizione le nostre decennali esperienze per iniziative formative che perseguono tali obiettivi”. Ha dichiarato Anthony Cecil Wright, presidente di ANSSAIF – Associazione Nazionale Specialisti di Sicurezza nelle Aziende di Intermediazione Finanziaria.
“Come mamma so quanto sia importante e difficile proteggere i nostri figli dai pericoli del web. Internet è una grande opportunità e non deve fare paura, ma va utilizzato in modo responsabile. Ai genitori dico di impegnarsi a colmare il digital divide per non restare indietro, ma accanto ai propri figli anche sulla rete”. Così Milly Carlucci, madrina dell’iniziativa.
LA CAMPAGNA
La quinta edizione di “Per un web sicuro ” interesserà 70 scuole medie in 10 regioni d’Italia. L’iniziativa coinvolgerà quest’anno circa 21.000 studenti e 44.000 tra docenti, genitori e nonni, a cui si aggiungono le oltre 30.000 famiglie che parteciperanno attraverso i coordinamenti territoriali del Moige.
Durante la formazione, ciascun docente prenderà confidenza con le nozioni sull’uso consapevole del web e il kit multimediale di supporto.
Successivamente, nel corso degli open day con ragazzi e adulti, i professori saranno affiancati da un esperto della Polizia di Stato, o da un ambassador Cisco, Hewlett Packard Enterprise e Anssaif che distribuiranno i materiali informativi con pratici consigli per navigare in sicurezza.
Agli studenti è inoltre riservato un concorso a premi, che permetterà ai 5 istituti vincitori di aggiudicarsi materiali informatici utili alla didattica.