La Giunta Comunale su proposta del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, ha adottato in serata il primo importante provvedimento relativo alle Universiadi che si terranno a Napoli nel 2019. Con questo atto sono stati approvati i progetti di fattibilità tecnico economica relativi agli interventi di riqualificazione dei 10 impianti sportivi di proprietà comunale che ospiteranno la manifestazione, oltre agli interventi di sistemazione del Lungomare per lo svolgimento delle gare di tennis e vela.
I progetti approvati dalla Giunta saranno trasmessi all’Agenzia Regionale Universiadi, presieduta da Raimondo Pasquino, per la sottoscrizione di un apposito Accordo di Programma finalizzato alla realizzazione dei lavori che ammontano complessivamente ad oltre 21 milioni di euro.
Ecco gli impianti del Comune interessati dal restyling: per le gare – PalaVesuvio, Stadio San Paolo, PalaBarbuto, Piscina Scandone, Pala Dennerlein – e per gli allenamenti – Virgiliano, Polifunzionale di Soccavo, Campo sportivo Giorgio Ascarelli, Stadio Caduti di Brema, Stadio S. Pietro a Patierno. Sul Lungomare, invece, sono previsti campi per gare e allenamenti.
Tutti i lavori sugli impianti dovranno essere ultimati entro febbraio 2019, mentre solo le installazioni temporanee sul Lungomare saranno realizzate a ridosso dell’evento.
Tra i lavori più significativi negli impianti dedicati alle gare, oltre a wi-fi e condizionamento, sarà previsto, per il San Paolo il totale rifacimento della pista di atletica e dell’impianto di illuminazione, per la Scandone la realizzazione di una nuova vasca olimpionica a servizio della struttura per il warm up degli atleti oltre al completo restyling della piscina. Al PalaBarbuto, poi, è previsto il rifacimento dell’intero campo da giocomentre al PalaVesuvio e al Pala Dennerlein, si realizzeranno importanti interventi manutentivi alle coperture e agli impianti.
Tutti i campi di allenamento dedicati al calcio saranno in erba sintetica, al Virgiliano è prevista la recinzione dell’intero impianto, al Polifunzionale, tra l’altro, sarà garantita la manutenzione degli esistenti spogliatoi.