In un settore a prevalenza maschile come quello finanziario/assicurativo, è più che mai fondamentale sottolineare la ricchezza che deriva dalla diversità: per farlo, ANRA, Associazione Nazionale dei Risk Manager, lancia “Caffè in rosa”, un appuntamento mensile che riunisce le quote rosa della sua community per raccontare storie di donne che si sono distinte per merito in campo sociale, professionale, sportivo e familiare.
Caffè in rosa: come si svolge l’iniziativa
La prima colazione “al femminile” si è tenuta questa mattina presso il That’s Wine di Piazza Velasca 5, a Milano, ed ha visto la partecipazione di Stefania Bartoccetti, giornalista e fondatrice dell’Associazione Telefono Donna, di cui ANRA è orgoglioso partner. L’Associazione, fondata nel 1992, ha realizzato negli anni progetti a difesa delle donne attraverso l’istituzione di un centro permanente di ascolto e supporto e di una casa di accoglienza, oltre ad attività di sensibilizzazione all’interno di scuole, università, strutture pubbliche e ospedali.
“Caffè in rosa” si inserisce nell’ambito dell’impegno per la valorizzazione delle figure professionali femminili che l’Associazione dei Risk Manager ha intrapreso dal 2017 con la survey “Gender Diversity e Risk Management”, che ha evidenziato come nel mondo imprenditoriale sia ancora difficile accedere a posizioni dirigenziali prescindendo dalle condizioni di genere, e proseguito con la partecipazione e il supporto a Dive In Festival, nel settembre scorso.
“Vogliamo che Caffè in rosa diventi un’occasione per condividere riflessioni e favorire lo scambio di idee e nuovi progetti, che possano dare slancio al ruolo delle donne in ambito professionale e non solo, dimostrando tutta la capacità e la forza di un approccio al femminile”, commenta Gabriella Fraire, Consigliera ANRA, “Si tratta di un tema particolarmente importante per ANRA, che attualmente conta il 30% di Associate. Nel 2017, a seguito della nostra survey, abbiamo ritenuto necessario modificare il nostro Statuto, per garantire che il genere meno rappresentato costituisse almeno un terzo del Consiglio Direttivo. Questo ha permesso di prendere coscienza del valore aggiunto che comporta la diversità nel team, tanto che nelle ultime elezioni del Consiglio Direttivo, nel 2018, 5 degli 11 membri più votati erano donne, e l’applicazione della norma è diventata superflua”.
Di seguito il calendario dei prossimi appuntamenti ed ospiti:
- 19 febbraio 2020, Maria Cristina Bombelli, Presidente e fondatrice di Wise Growth
- 18 marzo 2020, Sumaya Abdel Qader, Consigliera del Comune di Milano
- 20 aprile 2020, Rossella Buratti, Fondatrice di Dolce Positivo
- 22 maggio 2020, Sarah Giannini, Psicologa e Coach Mindfulness