Sono state 1.572 le domande di sostegno presentate sul secondo bando di attuazione, giunto a scadenza nelle scorse settimane, della tipologia d’intervento 4.1.1 del PSR con il quale la Regione Campania offre un sostegno finanziario alle aziende agricole che effettuano investimenti produttivi per rimuovere gli elementi di debolezza strutturale e diventare, dunque, più redditizie e competitive.
“Questo vero e proprio boom di domande – dichiara Franco Alfieri, capo della segreteria del Presidente De Luca – è un ulteriore segnale del grande interesse del mondo agricole per le misure del PSR direttamente connesse allo sviluppo aziendale. Gli uffici – aggiunge Alfieri – hanno già avviato le istruttorie di questa imponente mole di progetti aziendale al fine di pervenire alla definizione delle graduatorie in tempi ragionevolmente brevi“.
Nel dettaglio, sono pervenute 337 istanze dalla provincia di Avellino, 622 dal Sannio, 177 dalla provincia di Caserta, 35 da quella di Napoli e 401 dal Salernitano.
Intanto la Regione Campania ha approvato con decreto dirigenziale n. 121 del 4 maggio scorso i bandi di attuazione delle tipologie d’intervento 8.1.1 e 8.4.1.
Con il bando della tipologia 8.4.1, la Regione mette a disposizione 13,5 milioni a copertura dei costi sostenuti per gli interventi di ripristino delle aree forestali danneggiate da incendi o da avversità causate da organismi nocivi (elencati nell’allegato B del bando).
Ammonta a 4 milioni la dotazione del bando della tipologia 8.1.1 “Imboschimento di superfici agricole e non agricole”, che finanzia la realizzazione di boschi misti di origine artificiale – assimilabili nella loro conformazione finale a boschi naturali e, come tali assoggettati ai vincoli ed alle norme forestali – nonché di impianti di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo (per finalità di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico) e a ciclo breve (per finalità produttive e di tutela ambientale).
Per entrambi i bandi il termine per la presentazione delle domande di sostegno è fissato al 31 luglio 2018, ore 16.00.
Il 30 maggio, alle ore 16.00, scade invece il bando della tipologia 3.1.1. “Sostegno alla nuova adesione ai regimi di qualità”, pubblicato con decreto dirigenziale n. 113 del 26 aprile scorso.
Con i circa i 2,4 milioni di questo bando, la Regione vuole migliorare la competitività aziendale incoraggiando gli agricoltori a qualificare i propri prodotti e/o processi attraverso l’adesione a regimi di qualità certificata, in conformità alle norme dell’Unione Europea e nazionali vigenti.
L’altra finalità è quella di favorire e migliorare i sistemi di integrazione tra i produttori singoli e associati che operano all’interno di sistemi di qualità delle produzioni.