La Presidenza del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio su un regolamento dell’Agenzia europea per l’asilo. Il regolamento che istituisce l’Agenzia dell’UE per l’asilo mira a migliorare l’applicazione della politica di asilo all’interno dell’UE, trasformando l’attuale Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO) in un’agenzia a pieno titolo. Tale agenzia avrà il compito di migliorare il funzionamento del sistema europeo comune di asilo, fornendo maggiore assistenza operativa e tecnica agli Stati membri e contribuendo a una maggiore convergenza nella valutazione delle domande di protezione internazionale.
L’accordo odierno è un elemento importante nei nostri sforzi volti a istituire un sistema di asilo efficiente, equo e veramente europeo. L’agenzia dell’UE per l’asilo fornirà un sostegno concreto e tangibile nel trattamento dei richiedenti asilo agli Stati membri bisognosi. Essa si baserà inoltre sulla forza del nostro approccio comune per migliorare la cooperazione operativa con i paesi terzi.Eduardo Cabrita, ministro portoghese dell’Interno
Il regolamento dell’UE sulle agenzie per l’asilo rafforza l’attuale mandato dell’EASO e facilita il dispiegamento di esperti negli Stati membri che hanno richiesto sostegno operativo. La nuova legislazione aumenta il sostegno dell’Agenzia alla cooperazione tra Stati membri e paesi terzi, contribuendo così anche alla solidarietà tra gli Stati membri e alla dimensione esterna complessiva dell’UE. Tiene inoltre conto del fatto che sono in corso discussioni su un nuovo patto in materia di migrazione e asilo e rinvia l’entrata in vigore del meccanismo di monitoraggio a una fase successiva.
L’accordo politico provvisorio è soggetto all’approvazione del Consiglio e del Parlamento europeo prima di passare attraverso la procedura formale di adozione.
Agenzia dell’UE per l’asilo: il contesto
Nel maggio e giugno 2016 la Commissione europea ha presentato sette proposte legislative, tra cui una proposta sull’agenzia dell’UE per l’asilo, per migliorare il funzionamento del sistema europeo comune di asilo.
Il 20 dicembre 2016 il Consiglio ha adottato un primo mandato negoziale parziale per la proposta dell’Agenzia dell’UE per l’asilo e i negoziati con il Parlamento europeo si sono svolte nei mesi successivi. Il 28 giugno 2017 la presidenza del Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un ampio accordo politico. I lavori sono poi proseguiti a livello tecnico e il 6 dicembre 2017 gli ambasciatori presso l’UE hanno preso atto dell’accordo provvisorio.
Nel settembre 2018 la Commissione europea ha presentato una proposta modificata per il regolamento dell’Agenzia dell’UE per l’asilo, sulla base dell’accordo provvisorio raggiunto nel 2017. I lavori su questa proposta sono iniziati sia in seno al Consiglio che al Parlamento europeo. Tuttavia, nell’ambito delle sue proposte sul patto per la migrazione e l’asilo nel settembre 2020, la Commissione europea ha mantenuto la sua proposta del 2016 sul regolamento dell’Agenzia dell’UE per l’asilo e le discussioni su di esso sono state rilanciate. Il 16 giugno 2021 il Consiglio ha adottato un mandato esteso per i negoziati con il Parlamento europeo.