Nonostante gli effetti della Pandemia, Milano rimane una delle città più aggredite dai fuori sede.
Le opportunità sono innumerevoli, sia dal punto di vista professionale che universitario, ecco perché, da sempre, Milano assiste a un via vai costante di forestieri, proveniente da ogni parte d’Italia come d’Europa.
Fare i conti con i suoi ritmi e i costi elevati della vita, però, non è sempre facile.
Soprattutto per chi proviene da piccoli centri ed è alla sua prima esperienza lontano da casa, la città Meneghina può disorientare e addirittura spaventare, nei primi tempi.
Certamente una delle preoccupazioni maggiori riguardano proprio il costo della vita, sia che si tratti di lavoratori che di giovani studenti.
Si tratta infatti di una delle città più care del Paese e la cosa non fa sconti neanche nel mercato immobiliare.
Secondo quanto riportato sul sito di affitti Zappyrent, il prezzo affitto a Milano però variare in base alla zona e alla formula abitativa.
Un monolocale contempla certamente un canone minore rispetto a un bi o trilocale.
Il quartiere è probabilmente l’aspetto che più incide sulla quotazione di un immobile.
Man mano che ci si avvicina al centro, infatti, i costi lievitano fino a superare le migliaia di Euro.
Solo per citare alcuni esempi, riportati sempre sulla piattaforma online, i prezzi per un monolocale a Città Studi si aggirano sui 500-550 Euro, mentre a Piazza Cadorna, si attestano sui 1.200-1.500 Euro.
I bi e trilocali, invece, hanno un valore decisamente superiore, con medie che toccano i 1.000-1.300 Euro.
C’è da considerare però, che gli effetti della Pandemia, hanno riguardato anche il mercato immobiliare meneghino, con un calo della domanda e una visibile impennata dell’offerta che ha indotto molti proprietari a rivedermi prezzi, limandoli fino a toccare un 9% in meno rispetto alle medie di costo registrate fino a un anno fa.
In una mole di proposte così vasta e varia, trovare la soluzione giusta non è semplice e neanche immediato.
Ecco perché può tornare utile il ricorso alle piattaforme online dedicate all’incontro tra domanda e offerta, tra cui Zappyrent si distingue per semplicità di utilizzo nel confronto del prezzo affitto a Milano e sicurezza.
Anche se può spaesare l’idea di seguire tutta la fase di ricerca e chiusura del contratto online, senza mai incontrare il proprietario o visionare l’immobile, in realtà questo comporta solo benefici se si naviga su un sito sicuro, che garantisce gli interessi del proprietario tutelando anche gli inquilini, come Zappyrent.
Tutti gli annunci infatti sono corredati da una descrizione molto accurate delle caratteristiche immobiliari, oltre che da una dettagliata galleria immagini esplicativa delle sue condizioni.
Descrizione garantita dalla Policy “Soddisfatti o Rimborsati”, che prevede la restituzione delle somme versate agli inquilini, qualora le condizioni dell’immobile scelto non corrispondessero alla realtà.
Si tratta quindi di una procedura sicura che consente agli inquilini di individuare la propria sistemazione ancor prima di trasferirsi a Milano, in modo facile e veloce.
Ogni proposta infatti è organizzata in base a formula abitativa, budget, zona, per cui basta settarie queste impostazioni per circoscrivere notevolmente i risultati.
In questo modo non sarà difficile trovare soluzioni a prezzi anche più bassi delle medie cittadine.
Si possono individuare facilmente mono e bilocali anche a 1.000-1.200 Euro in zona Navigli, o a poco più di 600 Euro al mese in zona Porta Romana.
Anche nei pressi di Corso Como e Piazza Gae Aulenti l’offerta può essere vantaggiosa in termini di rapporto qualità prezzi, con soluzioni intorno ai 1.500 Euro al mese.
Per chi volesse rimanere più basso con i costi, la zona dello Stadio merita comunque tutta l’attenzione, con monolocali che si attestano anche sui 500 Euro al mese.