L’ultimo scatto di Hubble – paragonabile come profondità all’Ultra Deep Field con le sue 10.000 galassie – ritrae MACS J1149.5+2223, un cluster situato nella Costellazione del Leone a circa 5 miliardi di anni luce da noi.
MACS J1149.5+2223 aveva già catturato l’attenzione degli astronomi nel 2012, quando è stata utile per la scoperta di una delle galassie più distanti mai individuate che brillava già nel periodo in cui il nostro Universo aveva un’età stimata pari a500 milioni di anni, appena il 3,6% della sua età attuale.
Nel 2014 e nel 2015 è tornata di nuovo sotto l’occhio del telescopio spaziale che l’ha osservata con una delle sue telecamere Advanced Camera for Surveys mentre l’altra, la Wide Field Camera 3, catturava l’immagine in campo parallelo nella porzione visibile dello spettro. Il duplice scatto permetterà agli scienziati di studiare come l’Universo appare in diverse direzioni.
Gli scatti del 2014-2015 sono stati realizzati come contributo della campagna Frontier Field di Hubble che ha lo scopo di fornire il più vasto e dettagliato panorama dell’Universo estremamente lontano.
Gli ammassi di galassie sono fra le strutture più massicce dell’Universo ed esercitano una potente attrazione gravitazionalecapace di agire come un dispositivo ottico che ingrandisce, distorce e piega la luce dietro di esse. Con l’ausilio di questa tecnica è possibile vedere le galassie difficilmente osservabili poiché troppo deboli, migliorando la nostra conoscenza dello spazio profondo.