(Adnkronos) – Evaso dal carcere José Adolfo Macias Villamar, sopranominato ‘Fito’. Il 44enne era a capo dei Los Choneros, un gruppo che conterebbe circa 8 mila uomini. Spesso considerato come il ‘nemico pubblico numero uno’, Macias era stato condannato nel 2011 a una pena di 34 anni ed era già scappato dal carcere nel 2013 prima di essere ripreso tre mesi dopo.
E’ sospettato di essere il mandante dell’omicidio di uno dei principali candidati alla presidenziale del 2023, Fernando Villavivencio. La fuga di quello che è considerato come l’uomo più pericoloso del Paese ha rivelato ancora una volta le crepe nel sistema. “È finito il tempo in cui i condannati per traffico di droga, sicari e la criminalità organizzata dettavano la legge al governo”, ha affermato il neo presidente Daniel Noboa che attribuisce i disordini nelle carceri alla sua decisione di riportare l’ordine.
L’instabilità politica ed economica degli ultimi anni ha finito per trasformare l’Ecuador, un tempo considerato un diamante grezzo dell’America Latina, nel Paese più violento dell’intera regione. Il 2023 si è chiuso con circa 7.600 morti violente, che equivalgono a un tasso di oltre 40 omicidi ogni 100.000 abitanti.
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