Esulta il Codacons per l’eliminazione dell’anatocismo degli interessi sulle cartelle esattoriali, novità contenuta nei decreti attuativi della delega fiscale sulla semplificazione della riscossione.
“Sono anni che ci battiamo contro questa pratica illegale di applicare interessi sugli interessi, vincendo centinaia di cause nei tribunali di tutta Italia – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Lo scorso giugno avevamo inviato una lettera formale al Governo e al Premier Renzi, chiedendo un intervento contro l’anatocismo che, ricordiamolo, rappresenta una pratica vietata nel nostro paese, e un danno ingente per contribuenti e imprese”.
“La decisione di eliminare l’anatocismo sulle cartelle esattoriale rappresenta una vittoria del Codacons e dei consumatori, che da anni si battono contro il calcolo perverso degli interessi – prosegue Rienzi – Permane tuttavia il problema nel settore bancario poiché alcuni istituti di credito, nonostante la legge di stabilità del 2014 abbia reso illegale l’anatocismo, continuano ad applicare interessi sugli interessi, approfittando della mancata deliberazione del CICR (Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio) che deve regolare la produzione degli interessi nelle operazioni bancarie” – conclude il presidente Codacons.