Aperto fino al 15 settembre il ciclo di seminari “Acque sotterranee ed energie: una strategia per lo sviluppo sostenibile”. Organizzato dall’Ordine dei Geologi della Campania, in partenariato con il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse – Università degli Studi di Napoli Federico II; il Dipartimento di Scienze e Tecnologie – Università degli Studi del Sannio e il Dipartimento di Chimica e Biologia “Adolfo Zambelli” – Università degli Studi di Salerno; l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia; il Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari laureati di Napoli. Gli incontri si terranno nell’Aula GEO1 – Edificio L del Complesso Universitario di Monte S. Angelo, Via Cinthia, 21 –Napoli.
Acque sotterranee ed energie, percorsi di formazione
Il progetto, finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del P.O.R. CAMPANIA FSE 2014/2020 – Asse III – Obiettivo specifico 14 -Azione 10.4.7 -Percorsi di formazione volti all’orientamento alle professioni, ha lo scopo di aiutare gli studenti degli atenei campani a inserirsi nel mondo del lavoro, contribuendo a delineare strategie di sviluppo sostenibile ed inclusivo per il territorio regionale.
Acque sotterranee ed energie: il programma
Si parte con i saluti del Domenico Calcaterra, Direttore DiSTAR Università degli Studi di Napoli Federico II.
Intervengono:
– Gaetano Manfredi, Rettore Università degli Studi di Napoli Federico II;
– Chiara Marciani, Assessore Formazione e Pari Opportunità Regione Campania;
– Egidio Grasso, Presidente Ordine dei Geologi della Campania;
– Biagio Scognamiglio, Presidente Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Napoli;
– Giuseppe D’Angelo, Commissario Straordinario Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia;
– Silvia Fabbrocino, Responsabile scientifico del progetto – DiSTAR.
Si inizierà con la sessione dedicata alla: “Normativa comunitaria, nazionale e regionale in ambito tecnico ed ambientale”. Mario Contaldi del Dipartimento per la valutazione, i controlli e la sostenibilità ambientale, ISPRA e Michele Palmieri della Direzione Generale per l’Ambiente, la Difesa del Suolo e l’Ecosistema, Regione Campania parleranno di: “Normativa comunitaria ambientale in materia di emissioni in aria, incluse le ricadute in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica”.
Si proseguirà con Davide Marino del Dipartimento Bioscienze e Territorio, Università degli Studi del Molise che terrà l’incontro su “Capitale naturale ed economia circolare: l’evidenza del modello circolare dell’economia”.
E’ poi, invece, previsto l’appuntamento con Francesco Pirozzi del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, Università degli Studi di Napoli Federico II.
Mariachiara Caschetto del Dipartimento Scienze Agrarie ed Ambientali, Università degli Studi di Milano alle 10 terrà l’incontro:” GDE e normativa europea. Indagini multidisciplinari integrate come strumento chiave nell’approccio water, energy and food security nexus. Stato dell’arte e presentazione casi studio”. A seguire l’intervento di Vincenzo Luongo del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, Università degli Studi di Napoli Federico II.
Armando Di Nardo del Dipartimento di Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli coordinerà il seminario su “Idroinformatica, Big Data, Internet e le Reti Idriche Intelligenti”.
L’incontro “Sviluppo smarties cities e sviluppo delle aree depresse mediante sostenibilità prelievi idrici e geotermia a bassa entalpia” inizierà alle 9 con Mauro Annunziato
Direttore Divisione Smart Energy ENEA, Dipartimento Tecnologie Energetiche.
Il ciclo di seminari si chiuderà parlando di “Progettazione e gestione impianti geotermici a bassa entalpia con Gabriele Cesari, Presidente AnigHp (sezione geotermia dell’ANIPA).
Acque sotterranee ed energie: legislazioni e tecnologie
Attraverso una serie di seminari, si affronteranno tematiche riguardanti gli aspetti connessi alla legislazione tecnica vigente ed allo sviluppo tecnologico ed economico. Le attività non sono rivolte solo ai laureandi, ma anche ai professionisti iscritti agli Ordini professionali aderenti al partenariato. Per ogni seminario sono stati richiesti crediti APC per geologi.