Oggi il Consiglio ha chiesto al Parlamento europeo di approvare la decisione relativa alla conclusione dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’UE e Regno Unito e dell’accordo sulla sicurezza delle informazioni.
Una volta che il Parlamento europeo avrà dato la sua approvazione e che tutte le 24 versioni linguistiche degli accordi saranno state dichiarate facenti fede e definitive, il Consiglio sarà in grado di adottare la decisione relativa alla conclusione degli accordi, consentendo la loro entrata in vigore. Per l’UE questa sarà l’ultima tappa della ratifica degli accordi.
Accordo UE e Regno Unito: il contesto
Il Regno Unito ha lasciato l’Unione europea il 31 gennaio 2020 a mezzanotte (CET) e l’accordo di recesso è entrato in vigore il 1º febbraio 2020, con un periodo transitorio che è terminato il 31 dicembre 2020.
I negoziati sul futuro partenariato tra l’UE e il Regno Unito sono iniziati il 2 marzo 2020. Il 24 dicembre 2020 i negoziatori hanno raggiunto un accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’UE e il Regno Unito e un accordo sulla sicurezza delle informazioni.
Il 29 dicembre 2020 il Consiglio ha adottato la decisione relativa alla firma dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’UE e il Regno Unito e dell’accordo sulla sicurezza delle informazioni e alla loro applicazione a titolo provvisorio a decorrere dal 1º gennaio 2021. Dopo la firma delle due parti il 30 dicembre 2020, (dopo aver scongiurato il rischio di un’uscita senza accordo) gli accordi sono stati applicati a titolo provvisorio a decorrere dal 1º gennaio 2021.
Gli accordi prevedevano che l’applicazione provvisoria cessasse a fine febbraio, a meno che le parti non concordassero una data successiva. Su richiesta dell’UE, il 23 febbraio 2021 il consiglio di partenariato UE-Regno Unito ha deciso di prorogare l’applicazione provvisoria al 30 aprile 2021 al fine di concedere un periodo di tempo sufficiente per completare la revisione giuridico-linguistica degli accordi in tutte le 24 lingue.