Il Consiglio Europeo ha trasmesso all’UNFCCC la sua proposta sul contributo determinato a livello nazionale (NDC) dell’UE e dei suoi Stati membri in ottica dell’Accordo di Parigi. Il Consiglio ha approvato la presentazione il 17 dicembre 2020. La presentazione contiene un obiettivo aggiornato e rafforzato di una riduzione di almeno il 55% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 rispetto al 1990, a seguito degli orientamenti del Consiglio europeo dell’11 dicembre 2020.
Accordo di Parigi e NDC
L’UE e i suoi Stati membri si impegnano a rispettare l’accordo di Parigi e i suoi obiettivi. Il nostro obiettivo è diventare climatici neutri nel 2050. Questo invio NDC con obiettivi aggiornati invia un segnale forte a livello globale affinché altri seguano l’esempio. Ci troviamo di fronte a una crisi climatica e per risolverla abbiamo bisogno di tutti coloro che sono a bordo. Con questi ambiziosi obiettivi, altre nazioni possono contare sull’UE per guidare questa transizione globale.Svenja Schulze, ministro federale tedesco dell’Ambiente, della conservazione della natura e della sicurezza nucleare
Gli NDC zione zione zioneno gli sforzi compiuti da ciascun paese per ridurre le emissioni nazionali e adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici. Essi sono una parte essenziale degli obblighi che le parti devono adempiere ai sensi dell’accordo di Parigi. L’UE presenta un NDC per conto dell’UE e dei suoi Stati membri.
La presentazione è stata trasmessa al segretariato dell’UNFCCC per essere pubblicata nel suo registro delle candidature.
Priorità bassa
I contributi determinati a livello nazionale (NDC) sono al centro dell’accordo di Parigi e del raggiungimento di questi obiettivi a lungo termine. Nel 2015, 196 parti si sono riunite nell’ambito dell’accordo di Parigi per mantenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2 °C al di sopra dei livelli preindustriali e proseguire gli sforzi per limitare l’aumento della temperatura a 1,5 °C al di sopra dei livelli preindustriali. L’accordo di Parigi chiede di comunicare le proprie azioni per il clima dopo il 2020 nei propri NDC, nel 2020 e ogni cinque anni dopo. Gli NDC zione zione zioneno gli sforzi compiuti da ciascun paese per ridurre le emissioni nazionali e adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici.