Abitazione principale, casa vacanza e abitazione principale: vediamo come sono distribuite sul territorio queste scelte d’acquisto secondo l’ultimo dossier dell’Ufficio Studi di Tecnocasa. Liguria: la regione con la percentuale più elevata di casa vacanza. Sicilia e Campania: alte le percentuali investimento. In Lombardia prevale la casa per vivere.
Per quanto riguarda l’abitazione principale le regioni con le percentuali più alte sono la Lombardia (85,1%), l’Emilia Romagna (84%), la Toscana (81,4%) ed il Piemonte (81,1%). In ogni caso, in tutte le regioni esaminate, la componente “abitazione principale” è quella prevalente e non scende mai al di sotto del 68,5% sul totale delle compravendite. Si conferma come l’acquisto della casa “per viverci” sia il principale motivo che spinge gli acquirenti verso la compravendita di abitazioni residenziali.
Analizziamo ora la componente di acquisti per investimento: in questo caso le regioni con le percentuali più alte sono la Sicilia (26,4%) e la Campania (25,6%). Ad incidere su queste percentuali è certamente la presenza di città come Palermo e Napoli, dove circa un terzo delle compravendite riguarda l’investimento, spesso inteso anche come acquisto di soluzioni da trasformare in B&B ed affittacamere.
Analizziamo infine gli acquisti di case vacanza: la percentuale più alta si registra in Liguria con il 17,7% sul totale delle compravendite in regione, a seguire Sardegna (9,9%), Puglia (9,2%) e Calabria (8,1%). Per casa vacanza si intende la seconda casa al mare, al lago, oppure in montagna, ma come si può evincere dai dati è la casa al mare a farla da padrona. Ai primi posti della classifica, infatti, troviamo regioni dove è molto alta la presenza di rinomate località turistiche di mare.