A Napoli la pizza non è più senza rivali. Già all’inizio dell’anno Yelp – la piattaforma e app per la ricerca delle migliori attività commerciali su base locale – aveva segnalato il grande interesse per il cibo salutare e biologico tra i principali trend gastronomici che nel 2016 avrebbero conquistato il capoluogo campano e ora arrivano nuove conferme della popolarità crescente dell’alimentazione “healthy”.
Yelp, profondo conoscitore della realtà locale grazie a una community di esperti e appassionati attivissima sul territorio, ha rilevato che negli ultimi tre anni sono più di venti le attività – da bar a ristoranti, passando per sale da tè e gastornomie – completamente dedicate a chi predilige uno stile di vita e un’alimentazione sani che hanno aperto i battenti a Napoli. Il trend interessa l’intera città, con esercizi che, dal centro storico ai quartieri più periferici, passando per Chiaia e Vomero,mettono al bando additivi chimici, coloranti e OGM per privilegiare prodotti a filiera corta, biologici e genuini.
Lui vs Lei: differenze di genere a tavola
I proprietari delle attività healthy di Napoli hanno notato anche curiose differenze tra le preferenze della clientela maschile e femminile: se le donne risultano essere le principali acquirenti di bevande drenanti e cibi detox, gli uomini prediligono drink e integratori energizzanti a base di caffeina e vitamine, meglio se dall’alto contenuto proteico; a sorpresa, inoltre, gli uomini si rivelano più golosi, faticando a rinunciare a smoothies e frullati.
Ad accumunare le comande di entrambi i sessi sono le richieste bizzarre: c’è chi, infatti, al bar cerca spuntini salutari anche per il proprio cane, chi ordina “un’insalata senza insalata”, chi domanda di condom vegani e chi è alla disperata ricerca di un tè o infuso miracoloso, in grado di “svegliare” con un sorso i figli più pigri.