Dopo il successo dello scorso anno, dal 30 giugno e fino a ottobre 2021 i colli bolognesi tornano ad animarsi con SCENA NATURA, la rassegna “multiarte” nata dalla collaborazione tra Fienile Fluò – azienda agricola e agriturismo – e Crexida/Anima Fluò – associazione culturale non profit. Immersi nella natura degli spazi esterni di Fienile Fluò, affacciati sul suggestivo palcoscenico naturale dei calanchi, arte e ambiente si fondono in un unico messaggio, un’unica opera, un connubio tra forme visive e sonore che daranno vita a spettacoli teatrali, concerti, proiezioni, performance di danza, mostre e passeggiate racconto.
Scena Natura propone performance in anteprima di spettacoli di danza e teatro e concerti realizzati site specific, ispirati dall’ambiente naturale che li ospita e con il quale interagiscono. Nata da un’idea di Crexida/Anima Fluò, la rassegna mette al centro proprio la natura, la sua influenza sulla nostra creatività, l’esplorazione delle interazioni tra le persone e l’ambiente naturale e la possibilità di utilizzare lo spazio e l’ambiente come teatro naturale, nel profondo rispetto degli elementi e dello scenario. Protagonista e scenografia, attrice e spettatrice delle performance che offriranno allo spettatore un viaggio sensoriale partecipato, la natura con i suoi scorci, i profumi, i suoni e le forme darà forma alla rassegna imprimendogli un carattere specifico e singolare.
Il programma cambia ogni anno ma la formula rimane invariata. L’edizione 2021 prenderà il via il prossimo 30 giugno e ogni mese ospiterà una mini rassegna dedicata ad una delle 4 arti, con opere uniche e inediti di performance di teatro danza, concerti esclusivi e spettacoli creati ad hoc.
Si parte il 30 giugno con il teatro, unica arte che attraverserà in maniera trasversale tutta la stagione e con l’anteprima di OUT!, un progetto di Allegra de Mandato e Angelica Zanardi, prodotto da Crexida/Anima Fluò, che rievoca in maniera drammaturgica il difficile periodo pandemico di “esclusione” e il costante bisogno di un dialogo tra il dentro, nell’intimità, e il fuori, nel mondo esterno. Sul palcoscenico un’attrice torna in scena dopo una lunga pausa, un periodo di isolamento. Le persone davanti a lei sono finalmente reali, presenti. Esce allo scoperto e racconta la sua storia, affacciandosi in un presente “diverso”, stravolto dalla necessità della distanza e pieno di limitazioni. (repliche il 7, 21, 28 luglio e 4, 11 agosto h. 22:00).
Il 4 agosto protagonista della rassegna teatrale sarà Ugo Dighero uno dei volti più amati dal pubblico teatrale e televisivo, e Daniele Ronco, inventore del “teatro a pedali”, portano sul palcoscenico le grandi sfide ambientali con UN PIANETA CI VUOLE… C’È NESSUNO?, uno spettacolo che spinge a ragionare sulle soluzioni per migliorare la qualità della nostra vita e del mondo che ci circonda a partire da tre temi che diventano tre capitoli: alimentazione, trasporto e sovraffollamento. Insieme provano ad offrire semplici istruzioni d’uso per contribuire al cambiamento e al rinnovamento positivo.
Luglio è il mese della musica con escurSonica, 4 concerti per un’immersione nei sentieri della musica e della natura, curata dal critico musicale e saggista Pierfrancesco Pacoda. In un dialogo morbido tra gli artisi e lo spazio che li ospita, tra suggestioni e desideri scambiati con il pubblico in live irripetibili, la rassegna ospiterà 5 concerti (l’ultimo a ottobre, tutti dalle ore 20:30) che spazieranno tra i linguaggi diversi del jazz e dell’elettronica, tra musica concreta e suggestioni latine. Ad esibirsi sul palco dell’anfiteatro naturale di Fienile Fluò saranno Tati Valle (4 luglio), versatile multistrumentista e cantante brasiliana che fa parte del gruppo L’Orchestra di Piazza Vittorio, l’ensemble multiculturale italiano più noto nel mondo; Tiziano Popoli (11 luglio), uno dei più originali compositori italiani, sperimentatore con partiture elettroniche sin dagli anni 70; gli Earthset (18 luglio), giovane formazione della scena musicale bolognese, che si muove tra suoni acidi e sonorità d’ambiente con all’attivo collaborazioni con la Cineteca di Bologna; Francesca Pizzo (25 luglio), chitarrista, compositrice, cantante, per anni parte del duo di avant garde pop Melampus che porterà sul palco Cristallo, il suo progetto solista. A chiudere la rassegna musicale, a ottobre l’esibizione di Consorteria delle tenebre (15 ottobre), quartetto di viole da gamba costituito da Teodoro Baù, Rosita Ippolito, Marco Casonato, Noelia Reverte Reche
Ad agosto si accende lo schermo sotto le stelle del Cinema Fluò per la mini rassegna curata dallo scrittore, saggista, giornalista e docente di Storia e critica del cinema al Dams di Gorizia, Roy Menarini, un ciclo dicinque serata di proiezione di opere con protagonisti i grandi temi legati all’ambiente, ma tutte con declinazioni diverse. Ogni giovedì, dal 5 agosto sempre alle ore 22:00, una pellicola che racconta la relazione tra uomo e ambiente: si parte con “In viaggio verso un sogno”, road movie ed esordio alla regia di Tyler Nilson e Michael Schwartz; si prosegue con “Nel nome della Terra” (12 agosto), uno spaccato sulla vita di chi è legato al lavoro dei campi, costretto a combattere con una società in cui il profitto sta al primo posto; il 19 agosto sullo schermo sarà la volta di “Corpo e Anima”, in cui la vita e la morte degli animali fanno da sfondo e contrappunto alle vicende umane; a chiudere la mini rassegna cinematografica sarà uno dei capolavori di John Ford, “Com’era verde la mia valle”, del 1941 (26 agosto)
Tra le novità di quest’anno, che saranno svelate nelle prossime settimane, c’è la collaborazione con un uno dei talenti del panorama danza italiano: il giovane coreografo di successo Carlo Massari, direttore della compagnia di danza C&C Company, che sviluppa un linguaggio artistico indirizzato verso un’indagine fisica e drammaturgica, in stretta relazione con tematiche sociali contemporanee.
Il 10 Agosto uno speciale evento di danza introdurrà la mini rassegna che prenderà poi il via ufficialmente a settembre: il FESTIVAL DANZARE IL TRAMONTO fa tappa a SCENA NATURA con l’URBAN DANCE TRAINING into the wild, un progetto nomade (per danzatori professionisti e non) che indaga la relazione tra il corpo in movimento e l’ambiente circostante, con l’obbiettivo di creare composizioni coreografiche estemporanee in dialogo con lo spazio. Da diversi anni la ricerca si svolge sul territorio di Bologna e provincia, alternandosi tra habitat naturali e architettura urbana. Sarà un’esperienza site-specific itinerante al termine di un breve percorso affrontato in loco dal gruppo di lavoro (Il laboratorio è aperto a tutti; per partecipare basta mandare una breve presentazione personale a: urbandancetraining@gmail.com).
Tra gli spettacoli in programma a settembre sono ben tre le anteprime, due delle quali produzione di Crexida/Anima Fluò, di tre collettivi diversi tra i quali il Collettivo Semipermanenti di Davide Nazzaro, un insieme di artisti provenienti dall’ampio spettro delle arti performative.
E ancora il laboratorio di danza in natura Corpi Intuitivi, con la compagnia di danza Mualem/De Filippis Dance Projects, e TRA GLI ALBERI WALK, le passeggiate racconto con l’attrice Angelica Zanardi e la violinista Erica Scherl. Accompagnandoli con le degustazioni di essenze profumate associate alle diverse specie arboree, guideranno gli spettatori in un libero girovagare tra storia, leggenda e botanica, tra ricordi e sensazioni, realtà e immaginazione, a spasso tra gli alberi di un piccolo bosco privato e collettivo.
Il progetto, che da dieci anni vede protagoniste due delle più importanti realtà di riferimento per il turismo enogastronomico, Fienile Fluò, e la produzione di eventi culturali innovativi sul territorio locale e nazionale, Crexida Anima Fluò, è ispirato dal desiderio di intrecciare relazioni virtuose con l’ambiente valorizzando e facendo scoprire allo stesso tempo un panorama incredibilmente suggestivo come quello delle colline bolognesi. Fienile Fluò è una realtà unica nel suo genere, dove un’azienda agricola ed un agriturismo convivono con un’associazione culturale no profit. È un luogo speciale, dove la creatività artistica trae ispirazione e si confonde con la bellezza degli spazi esterni, raccontati dal fascino singolare dei colli, con i loro profumi, luci e colori, e la bellezza degli ambienti e dei dettagli, l’attenzione costante per le tematiche ambientali assunte a filo conduttore di tutte le iniziative.