Si aprirà con la lezione del filosofo e saggista bulgaro Tzvetan Todorov la terza edizione del 900fest, il Festival di Storia del Novecento dedicato quest’anno al tema “Le colpe e la Storia”.
Per cinque giorni Forlì diventerà capitale della storia contemporanea e luogo della memoria, grazie alle conferenze, alle proiezioni e agli incontri voluti da un comitato cittadino composto dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Forlì-Cesena, dalla Fondazione Alfred Lewin, dall’Anpi Forlì-Cesena, dall’Associazione Mazziniana Italiana Sezione “G. Bruno” di Forlì, da Cgil, Cisl, Uil, dall’Arci, dall’Endas Forlì e dall’Unione degli Universitari Forlì.
È il direttore scientifico della manifestazione, Marcello Flores a spiegare cosa ispira l’edizione 2016 del 900fest: “Senza dubbio questo territorio rappresenta ancora oggi un riferimento obbligato, storico e simbolico, per la storia del Novecento e in particolare del fascismo, il Festival ha l’ambizione di fare della città di Forlì un luogo di incontro e studio in particolare sulle dittature, i totalitarismi e la democrazia“.
“Si parlerà – prosegue Marcello Flores – di nazismo, fascismo, con particolare attenzione al colonialismo italiano e a come la storia e la memoria di quelle vicende è stata tramandata; si discuterà inoltre di colpa, giustizia e pena; della possibilità dell’incontro oltre la colpa, del senso di colpa del sopravvissuto, dei monumenti alla colpa in Germania, ma anche dei processi di rimozione e autoassoluzione“.
Fra gli ospiti compaiono due dei più grandi pensatori del Novecento. Al 900fest arriveranno infatti Tzvetan Todorov e il giornalista e scrittore polacco Adam Michnik.