Autunno. Il tempo ideale per stare in casa e rilassarsi davanti alla tv, scoprendo o riscoprendo storie intriganti davanti al piccolo schermo. Con magari i popcorn, che ora con la pandemia non si possono più consumare al cinema.
Tra le storie che da sempre più appassionano registi e sceneggiatori non mancano quelle dove sono presenti i giochi di carte, che presentano la caratteristica interessante di saper coinvolgere in momenti di convivialità impareggiabili i protagonisti. In questo articolo vi proponiamo alcuni film che renderanno le vostre serate gradevoli come non mai. Proprio come una partita a carte.
- Via col Vento (1939)
Un film che ha fatto la storia del cinema e che non manca di essere proiettato in televisione. Merito anche di una splendida Vivien Leigh nei panni di Rossella O’Hara, premiata con l’Oscar, e di Clark Gable nel ruolo di Rhett Butler. La pellicola iconica di Victor Fleming non rinuncia ai giochi di carte per enfatizzare il rapporto tra Mami e Rossella che si scambiano confidenze mentre giocano a whist. Una storia intramontabile per un film capace di far sognare e dire ancora una volta che “Domani è un altro giorno”.
- Robin and the Seven Hoods (1964)
Frank Sinatra non è stato solo un crooner di successo ma anche un ottimo attore. Lo dimostra questa pellicola che lo vede protagonista nientemeno che nei panni di Robin Hood in chiave musicale e con un’ambientazione insolita, ovvero nel proibizionismo. Un caleidoscopio interessante con una colonna sonora intrigante che vede le performance, oltre che dello stesso Sinatra, anche di Bing Crosby.
- … Continuavano a chiamarlo Trinità (1961)
Chi non ha amato i film con Bud Spencer e Terence Hill, coppia d’assi capaci di far emozionare adulti e bambini, senza passare mai di moda? Questa pellicola del 1961 viene trasmessa con una periodicità a dir poco disarmante, in televisione, e il motivo è da ricercare nel fatto che continua a fare divertire. Non mancano le scene che vedono i giochi di carte con i protagonisti in più di un’occasione coinvolti. Una sicurezza per una bella serata.
- Regalo di Natale (1981)
Pupi Avati è uno dei registi più interessanti del cinema italiano, capace di tornare ogni volta alla ribalta e di unire più registri nei suoi film. Non manca l’ironia, come dimostra questa pellicola che vede le vite di quattro uomini al centro di una partita a carte. Uno strepitoso Diego Abatantuono per un film intimo, divertente e non banale.
- Due partite (2009)
Un film ancora una volta italiano che vede la trasposizione cinematografica dell’omonima piece teatrale di Cristina Comencini per la regia di Enzo Monteleone. Un cast tutto al femminile che vede le attrici più interessanti del cinema del Belpaese tra cui Margherita Buy, Paola Cortellesi e Alba Rohrwacher. Due generazioni di madri e figlie a confronto attraverso il gioco delle carte a fare da punto di collegamento tra le diverse storie. Per concludere che, come scrive Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo, “cambia tutto ma non cambia niente”.