Pronta a partire la nona edizione del 48 Hour Film Project, organizzata dall’associazione culturale Le Bestevem. Una competizione mondiale che coinvolge i cinque continenti e centinaia di città, quaranta quelle europee e Roma come unica tappa italiana. Una sfida all’ultimo ciak per vedere chi riuscirà a realizzare il miglior cortometraggio…in sole 48 ore! L’appuntamento è a Roma, il weekend del 6, 7 e 8 novembre.
Il film vincitore gareggerà contro i cortometraggi provenienti da tutto il mondo al Filmpalooza 2016 per concorrere al gran premio finale e alla possibilità di proiettare il proprio progetto nella sezione “Court Métrage” del Festival di Cannes 2016. Anche se in divenire, la giuria confermata al momento è composta da artisti del calibro di Aitana Sánchez-Gijón (Io non ho paura, The Machinist), Cristina Flutur (Beyond the Hills, vincitrice del premio alla miglior attrice a Cannes 2012), Vlad Ivanov (4 mesi, 3 settimane, 2 giorni, Palma d’Oro a Cannes nel 2007), il regista Sydney Sibilia, il produttore Matteo Rovere, il montatore Marco Spoletini, Leonardo Cruciano e Nicola Sganga di MAKINARIUM e Ian Anderson, leader dei Jethro Tull.
RUFA – Rome University of Fine Arts, main partner del contest, assegnerà il “Premio Speciale RUFA”, un premio in denaro al vincitore per il miglior talento. Tra gli altri premi in palio, anche il premio Studio Universal – il Canale del grande cinema classico americano distribuito da Mediaset Premium sul DT – che consiste nell’acquisizione dei diritti pay per la trasmissione TV, e il premio AIC (Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica) che iscriverà come soci junior all’associazione i DOP vincitori. Movieplayer.it invece sarà media partner dell’evento.