Quali eventi ricorderemo dell’anno 2023? Se volessimo definire l’anno che volge al termine con un semplice aggettivo dovremmo usare “rovente” e non solo perché il 2023 è stato dichiarato l’anno più caldo della storia. A livello internazionale sono aumentati i cosiddetti fronti caldi mentre la cronaca ci ha messo di fronte a problematiche che possiamo definire di scottante attualità.
Donne e migranti
Prima fra tutte la violenza sulle donne. Nel 2023 sono state uccise 109 donne. Aggiornare l’elenco delle vittime non è semplice poiché il ritmo al quale si espande la scia di sangue corre davvero veloce. Un fenomeno che non fa sconti né all’età né alla condizione sociale e che fatichiamo a debellare.
La notte tra il 25 e il 26 febbraio, al largo delle coste di Cutro, in Calabria, 94 migranti muoiono in seguito al ribaltamento dell’imbarcazione sulla quale viaggiavano. Un caicco salpato dalle coste della Turchia che portava circa 180 persone. Tutti ricordiamo le polemiche scoppiate dopo il tragico evento.
Gli eventi più significativi dell’anno: la situazione internazionale
Il 7 ottobre, l’organizzazione terroristica Hamas sferra un attacco a Israele. In un solo giorno uccide 859 civili israeliani, almeno 278 soldati e 57 membri delle forze dell’ordine e rapisce circa 250 persone. L’attacco ha provocato una durissima reazione da parte di Israele che sta attuando una vera e propria carneficina del popolo palestinese.
In Europa, dove continua a consumarsi la guerra tra Russia e Ucraina, il 2023 ha registrato un cambiamento importante. La Finlandia, Paese direttamente confinante con la Russia, ha rinunciato alla neutralità ed è entrata a far parte della Nato.
A fine maggio, Recep Tayyip Erdoğan è stato confermato alla guida della Turchia ottenendo il suo terzo mandato da presidente.
La politica
Il 2023 sarà anche l’anno che ha visto l’incoronazione di Carlo III d’Inghilterra e la morte di Silvio Berlusconi. Dopo il lunghissimo regno della regina Elisabetta, suo figlio Carlo è asceso al trono e il 6 maggio è stato incoronato a Westminster nel corso di una solenne cerimonia.
Silvio Berlusconi si è spento, presso l’ospedale San Raffaele, a Milano, il 12 giugno, all’età di 86 anni. Da tempo ammalato di leucemia, il Cavaliere è stato al centro della scena politica fino all’ultimo giorno. Imprenditore di successo, fondatore del partito politico Forza Italia e quattro volte presidente del Consiglio è stato al centro di numerose vicende giudiziarie. Con lui si è chiusa una lunga pagina di storia del nostro Paese.
Il cambiamento climatico tra gli eventi dell’anno 2023
Ricorderemo il 2023 anche per gli eventi climatici estremi e i terremoti che lo hanno scosso.
Nei mesi di maggio e giugno in Emilia Romagna, a causa delle violente piogge, sono esondati 23 corsi d’acqua. Le alluvioni che ne sono conseguite hanno generato circa 250 dissesti e frane in 48 Comuni.
Nel mese di settembre, nei Campi Flegrei, in Campania, è tornato l’incubo del bradisismo. Le scosse di terremoto si sono verificate a cadenza giornaliera e la situazione generale ha reso necessario l’approvazione di un decreto ad hoc da parte del governo.
Forti terremoti si sono verificati anche in altri Paesi del mondo. Il 6 febbraio un violento terremoto ha scosso Turchia e Siria. 50mila vittime e danni devastanti il tragico bilancio.
L’8 settembre è stata la volta del Marocco dove il terremoto ha fatto oltre 3mila vittime. 2mila morti è, invece il bilancio del terremoto del 7 ottobre in Afghanistan.
Ancora nel mese di settembre, la tempesta Daniel ha portato inondazioni senza precedenti in Libia. Il disastro ha provocato la rottura di due dighe e la morte di migliaia di persone.
Anno rovente dicevamo in apertura. Il 2023 è stato dichiarato l’anno più caldo di sempre. Secondo gli studiosi potrebbe essere solo il primo di una serie di anni sempre più caldi.
In copertina foto da Depositphotos