L’11 settembre è una data che rimarrà indelebile nella memoria di tutti coloro che l’hanno vissuta. In questa giornata, due eventi storici hanno scosso il mondo e hanno avuto un profondo impatto sulla politica internazionale, sulla sicurezza globale e sulla coscienza collettiva. Questi due eventi sono gli attacchi terroristici contro il World Trade Center a New York City e il Pentagono a Washington, D.C., nonché il colpo di stato militare in Cile nel 1973.
11 Settembre 2001: Gli Attacchi alle Torri Gemelle
L’11 settembre 2001 è una data che rimane impressa nelle menti di milioni di persone in tutto il mondo. In questa tragica giornata, un gruppo di terroristi affiliati ad Al-Qaeda dirottò quattro aerei passeggeri. Due di questi aerei furono dirottati contro le Torri Gemelle del World Trade Center a New York City, causando la loro crollò in una serie di esplosioni spettacolari. Un terzo aereo fu schiantato contro il Pentagono a Washington, D.C. Il quarto, il volo United Airlines 93, si schiantò in un campo in Pennsylvania dopo che i passeggeri a bordo tentarono di riprendere il controllo dell’aereo.
Questi attacchi causarono la morte di oltre 3.000 persone. Inoltre, lasciarono una profonda cicatrice nell’animo degli Stati Uniti e del mondo intero. In risposta agli attacchi, gli Stati Uniti avviarono la cosiddetta “guerra al terrorismo” sotto la presidenza di George W. Bush, con conseguenze significative per la politica internazionale e la sicurezza globale. Questi eventi portarono anche a un rafforzamento delle misure di sicurezza a livello internazionale e al rafforzamento delle agenzie di intelligence in tutto il mondo.
11 Settembre 1973: Il Colpo di Stato in Cile
Mentre l’11 settembre 2001 è associato a un attacco esterno, l’11 settembre 1973 segnò un evento di politica interna che ebbe gravi conseguenze sia per il Cile che per il mondo. In questa data, le forze armate cilene, guidate dal generale Augusto Pinochet, rovesciarono il governo democraticamente eletto del presidente Salvador Allende attraverso un colpo di stato militare. Il presidente Allende morì durante il colpo di stato, e il Cile cadde sotto il regime autoritario di Pinochet, che avrebbe governato il paese con mano di ferro per oltre 15 anni.
Il colpo di stato in Cile del 1973 ebbe implicazioni internazionali significative. Segnò l’inizio di una politica di repressione e violazioni dei diritti umani nel paese. Anche la diplomazia internazionale subì delle conseguenze. Gli Stati Uniti furono critici nei confronti del governo di Allende e continuarono a sostenere il regime di Pinochet. Questo evento spinse molti a riflettere sulla relazione tra la politica estera degli Stati Uniti e la promozione dei diritti umani in altre nazioni.