In occasione del 10° anniversario della Carta dei diritti fondamentali, il Consiglio ha adottato conclusioni in cui riafferma che l’Unione si basa su valori comuni quali il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza e dello Stato di diritto e sul rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Tali diritti, che rappresentano una pietra angolare dell’Unione europea, devono essere pienamente rispettati da tutti gli Stati membri e dalle istituzioni dell’UE.
Il Consiglio ribadisce inoltre il suo impegno a favore dell’adesione dell’UE alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, in modo da potenziare ulteriormente la protezione dei diritti fondamentali in Europa. Prendendo atto delle relazioni elaborate dalla Commissione e dall’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, il Consiglio riconosce che permangono sfide nel settore della non discriminazione e ribadisce il suo impegno a proseguire i lavori per lottare contro tutte le forme di discriminazione.
Carta dei diritti fondamentali: l’impegno dell’Unione Europea per diffonderla
Rilevando lo scarso livello di conoscenza della Carta da parte dell’opinione pubblica, il Consiglio invita gli Stati membri a rafforzare le attività di sensibilizzazione e di formazione destinate a tutte le parti interessate fondamentali, tra cui responsabili politici, funzionari pubblici, operatori della giustizia, nonché istituzioni nazionali per i diritti umani, organizzazioni della società civile, ecc. Il Consiglio ricorda inoltre che il portale europeo della giustizia elettronica rappresenta uno strumento importante per sostenere questo processo e si impegna a tenere discussioni tematiche e scambi di opinioni su base annuale in merito all’applicazione della Carta a livello nazionale.
Il Consiglio si compiace del ruolo fondamentale che l’Agenzia per i diritti fondamentali svolge nel fornire consulenza in materia di diritti fondamentali e invita le istituzioni dell’UE e gli Stati membri a fare un uso migliore dei servizi da essa offerti; tuttavia, sottolinea che valuterà con attenzione ogni proposta della Commissione che consenta all’Agenzia di svolgere il proprio lavoro in modo ancora più efficiente.
Infine, poiché le organizzazioni della società civile svolgono un ruolo essenziale nell’opera di sensibilizzazione e di sostegno agli sforzi compiuti dai singoli per esercitare e difendere i propri diritti, il Consiglio rammenta l’importanza di eliminare qualsiasi inutile, illegale o arbitraria restrizione dello spazio a disposizione della società civile.