Quando la realtà supera la fantasia. In Polonia sud-occidentale nasce lo Czocha College of Witchcraft and Wizardry, la prima scuola di magia «nascosta nelle foreste polacche» ispirata al fantastico mondo di Harry Potter. Gli organizzatori (fan e volontari danesi e polacchi), riprendendo le atmosfere e le idee della celebre saga di J.K. Rowling, hanno creato una scuola dove i partecipanti possono “studiare” incantesimi e sortilegi come il celebre maghetto inglese. Il College of Wizardry è stato ideato da un team internazionale formato da membri di Liveform e Rollesplifabrikken, società polacca e danese. «E’ un’esperienza collaborativa nella tradizione di gioco di ruolo dal vivo nordica ed è creata assieme da giocatori ed organizzatori, con ognuno che prenderà parte alla magia e aiuterà a renderla viva. E’ essenzialmente la stessa cosa di quando i bambini usano le tende come vestiti e i bastoncini come bacchette e corrono fingendo di essere streghe o maghi». La location è il Castello Czocha, ordinato da Venceslao I di Boemia nel 1200 ed eretto nella prima metà del 1300 su una roccia di granito posta sul lago Lesnia, sulla riva sinistra del fiume Kwisa. La prima sessione del corso, del costo di 300 euro e aperta a circa 190 studenti (provenienti da 11 nazioni diverse) ha avuto luogo a novembre di quest’anno. La seconda sessione aprirà nel 2015, dal 9 al 12 Aprile.
Gli studenti, proprio come in Harry Potter, hanno la possibilità di essere smistati in 5 case: Durentius (diligenza e valore), Faust (conoscenza e potere), Libussa (creatività e previsione), Molin (lealtà e intuito) e Sendivogius (coraggio, onore e diplomazia). Il simbolo della Casa Faust è un dragone – il simbolo di Mefistofele, i colori sono blu e oro e il fondatore è un famoso mago tedesco, Johann Georg von Faust; l’House Molin ha come simbolo il Golem, emblema degli ebrei cabalisti, i colori sono verde e bronzo e il fondatore è Jakob Abraham Molin; i Sendivogius vantano come simbolo una fenice bianca (figura tradizionale di immortalità e simile al simbolo della Polonia), hanno come colori il rosso e l’argento e i fondatore della Casa è Michal Sedziwoj, celebre alchimista; la Casa Durentius è stata fondata da Laurentius Dhur (Maestro delle arti oscure della Jagellonian University, in Silesia, e conosciuto nelle leggende polacche come Pan Twardowski). La compagine studentesca ha come simbolo il gallo («spesso le altre case si prendono gioco dei Durenzi per questo ma loro sono orgogliosi del loro simbolo. E’ un gallo perché, secondo la leggenda, Durentius andò sulla luna e tornò sulla schiena di un gallo) e come colori l’arancione e il marrone. Coloro che appartengono alla Casa Libussa, basata sulla cultura ceca, hanno come simbolo un leone argentato (simbolo della Boemia), mostrano gli sgargianti colori viola e bianco e difendono il mito di Libuse, una delle tre madri fondatrici della Boemia e celebre profeta. «Vogliamo che il LARP (live action role-playing game) vi faccia credere di essere entrati nel mondo di Harry Potter. Spettacolo emotivo, rivalità a scuola, giovani adulti che combattono battaglie di adulti e frequente comicità sono parte dell’esperienza. Non possiamo ricreare gli effetti speciali dei film ma possiamo ricreare sicuramente l’emozione visiva – e non ultimo, lo spettacolo», si può leggere sul sito dell’iniziativa. I “giovani adulti” possono iscriversi alla scuola ed essere classificati, a secondo della loro età, in Juniors (primo anno), Sophomores (secondo anno) e Seniors (terzo anno). «I Seniors difendono il potere della tradizione. I Juniors provano ad essere parte della tradizione e la funzione dei Sophomores è come quella dei costruttori di ponti tra due estremi». C’è la possibilità, per gli studenti, di frequentare 5 percorsi di studi: Aurors, Curse Breakers, Healers, Magizoologists e Unspeakables. Agli alunni vengono forniti: un guardaroba magico di base, un libro per gli studi e una cravatta con il colore della casa di cui si fa parte. Dopo lo smistamento e la partecipazione alle lezioni, è possibile sostenere gli esami, gli S.P.E.L.L.s (Senior Protective Enchanter’s Lifelong License).
Sul sito è possibile vedere un video (ideato in collaborazione con la Cosmic Joke, società di produzione video di Manchester) con qualche assaggio dell’atmosfera che si vive all’interno del castello magico. «La Scuola di Magia unisce giocatori da culture di gioco molto differenti. Per noi questa è una celebrazione della diversità delle comunità larping internazionali e vediamo i differenti stili di gioco come un bonus, non un problema. Talvolta ciò causa scontri di cultura ma faremo il nostro meglio per gestirli. Alla fine pensare di riunire così tante persone è una gran cosa, anche se non è completamente semplice».